Le scuole paritarie possono usufruire di finanziamenti, sia tramite i fondi europei che attraverso i fondi statali. Ovviamente sarà necessario, per le scuole paritarie, rispondere a una serie di requisiti specifici. Cerchiamo di capire quali vengono richiesti e quali sono le novità per il 2024.
Requisiti per accedere ai finanziamenti europei e statali per le scuole paritarie
I finanziamenti pubblici sono di vitale importanza in diversi settori e lo stesso vale per quello legato all’istruzione. Quest’ultimo è senza dubbio un ambito essenziale per la crescita e lo sviluppo della società. È per tali ragioni che sia l’Unione Europea che lo Stato mettono a disposizione dei fondi indispensabili per le attività e la vita stessa degli istituti paritari.
Vediamo quindi quali sono i requisiti delle scuole paritarie per ottenere dei fondi europei e statali. Innanzitutto per usufruire dei finanziamenti queste scuole devono avere una progettazione educativa conforme agli ordinamenti vigenti, e avere degli organi collegiali così come le scuole pubbliche. Inoltre tali istituti devono garantire l’iscrizione a tutti gli studenti che hanno il titolo per farlo, oltre a rispettare le norme per l’inserimento degli studenti con disabilità e svantaggiati. Sono chiamati pertanto a organizzare dei corsi completi e ad avvalersi di un personale docenti abilitato.
Sulla base dei criteri previsti per l’assegnazione dei finanziamenti viene data la priorità alle scuole dell’infanzia, e poi a seguire alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. Sono escluse invece quelle caratterizzate esclusivamente da una logica di lucro e commerciale. Unica eccezione si ha se gli utili sono reinvestiti per sviluppare i servizi scolastici. Questo aspetto è particolarmente rimarcato dal Ministero dell’Istruzione.
Inoltre alle scuole paritarie che accolgono gli studenti portatori di handicap viene riconosciuto un ulteriore contributo annuale, utile per supportare le famiglie nello sforzo economico sostenuto.
Per quanto riguarda la scuola primaria i contributi vengono erogati sulla base del numero delle classi che devono pertanto essere costituite da un minimo di 10 alunni. Tra i requisiti vengono presi in considerazione anche il numero di ore di sostegno per gli alunni diversamente abili e il numero di ore di insegnamento integrativo per gli alunni con difficoltà nell’apprendimento.
I finanziamenti alle scuole paritarie secondarie di primo e secondo grado sono invece erogati sulla base del numero di iscritti che deve essere pari o superiore alle 8 unità. Come sempre viene ribadito che tali istituzioni devono svolgere le loro attività con modalità non commerciali.
Novità 2024 sui finanziamenti per scuole paritarie
Vediamo se vi sono delle novità per quanto riguarda i fondi statali nell’ambito delle scuole paritarie per il 2024.
I contributi alle scuole paritarie sono solitamente assegnati dal Decreto annuale del Ministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca ai sensi dell’articolo 1 comma 636 del legge 296 del 27 dicembre 2006.Vi sono poi una serie di fondi collaterali ai quali poter accedere e che sono erogati dalle singole regioni.
Tuttavia rispetto agli anni passati non si riscontra un grande cambiamento per quanto riguarda la possibilità di accedere ai finanziamenti pubblici. Anzi quando si parla di tali possibilità si è spesso finiti al centro di diatribe legate a una contrapposizione tra scuole pubbliche e scuole non pubbliche.
Lo stesso discorso vale a proposito dell’Unione Europea. Ad esempio nel 2020 sono stati emessi dei fondi strutturali europei PON per contrastare la povertà educativa, indirizzati alle scuole paritarie delle regioni Abruzzo, Campania, Calabria, Puglia, Basilicata, Molise, Sardegna e Sicilia.
Allo stato attuale la novità più importante riguarda i fondi pari a 113 milioni di euro stanziati a favore degli alunni con disabilità delle scuole paritarie, le quali riceveranno il contributo in base al numero di studenti disabili iscritti.
Mentre per quanto riguarda il Decreto Rilancio e il Decreto Sostegno del 2024 gli aiuti sembrano essere in larga parte orientati al sostegno delle scuole statali, mentre appaiono più penalizzate quelle paritarie. Si è aperto dunque un dibattito che pone l’accento sull’importanza della didattica in generale, specialmente in un momento delicato come quello legato alla pandemia che ha visto delle significative ripercussioni sul mondo della scuola in generale.
11 risposte su “Finanziamenti scuole paritarie 2024: fondi europei e statali, novità e requisiti”
desidero ricevere informazioni più dettagliate per COME accedere ai fondi europei
Buonasera, desidero informazioni per accedere ai finanziamenti per le scuole paritarie.
Ciao Luca, anche a me interessa sapere. Per caso hai avuto qualche risposta?
Grazie
AnnaRita
Buonasera, desidero informazioni per accedere ai finanziamenti per le scuole paritarie dell’infanzia
Buongiorno,
desidero ricevere informazioni più dettagliate per COME accedere ai fondi europei per ottenere finanziamenti per le scuole paritarie
Vorrei ricevere informazione riguardo ai bandi specifici (europei e nazionali – istituzioni pubbliche-)ai quali possono partecipare le scuole paritarie. Grazie
Desidero informazioni cone accedere a fondi europei per scuola di moda grazie
Salve, avrei necessità di capire a come accedere ai fondi per una scuola dell’infanzia paritaria, grazie
Perché noi rispondete ai commenti, mi sembra di maleducazione!
Salve vorrei avere maggiori informazione sul come accedere a tali fondi e come presentare la domanda
Salve vorrei sapere quali fondi (e come accedere ad essi) sono disponibili per aprire una scuola privata paritaria con programma internazionale bilingue in sicilia.